RECENSIONE
Cerco solitamente di limitare le letture in sessione esami, non tanto per mia volontà, quanto per mancanza di tempo e decimi per leggere qualcosa oltre i testi d'esame.
Questa volte però mi è stato impossibile e 500 pagine sono volate come se fossero nulla. Uscito il secondo libro della serie degli 'attraversaspecchi' per me è stato impossibile resistere. Cosa devo dirvi ... la carne è debole e una volta comprato mi fissava troppo insistentemente dal comodino per poterlo lasciare lì privo di considerazione.
Adoro i fantasy, ma spesso sono anche molto reticente per paura di essere delusa essendo così appassionata del genere. Questa volta però la serie mi ha stupita, tanto da contare i giorni che separano l'uscita della traduzione italiana del terzo volume.
Fresco, originale e intrigante, ha tutti gli ingredienti per diventare un grande successo editoriale. Senza contare la scorrevolezza della scrittura di Christelle che nonostante lasci tante cose inspiegate e oscure ti trasporta in una lettura frenetica.
Ho ritrovato un pizzico di Jane Austen nella figura silenziosa di Thorn e intelligente di Ofelia, un briciolo di Lewis per l'abilità nel creare le ambientazioni delle arche e tutta l'abilità di Christelle per creare uno dei poteri più belli che sia mai stato raccontato, quello della 'lettura' degli oggetti.
Due romanzi da leggere per gli appassionati e non, fate solo attenzione all'animismo, non è detto che il libro ad un certo punto decida di fare di testa sua.
Edizioni E/O
pagine: 504
_Giulietta_