Salve cari lettori, Buon giovedì!
Vi presento una recensione di un nuovo romanzo dal titolo promettente: "QUANDO C?ERA LA LUNA".
Titolo: Quando c'era la luna
Autrici: Roberta Ambrogio e Sara Stroppa
Prezzo: cartaceo 21,90 € / e-book 1,99 €
Pagine: 594
Voto: 4/5
Voto: 4/5
Recensione
La
difficoltà di un romanzo a quattro mani è principalmente una: la
sua scorrevolezza. Ma le due scrittrici hanno abbattuto la barriera,
perché la fluidità è la caratteristica che più mi ha colpito del
libro “Quando c'era la luna”: le due autrici si amalgamano
perfettamente e non si denota alcun cambiamento di stile durante la
lettura; questo per me è un fattore essenziale, nonché, molto
positivo.
Devo
ammetter d'essermi trovata in difficoltà nel valutare questo libro,
perché sebbene non sia il genere che prediligo nelle mie letture, mi
ha stupito piacevolmente per la sua freschezza e spensieratezza.
E'
una favola moderna che ha il sapore della realtà, una storia che
parla di speranza e ci ricorda che la vita, qualche volta, può avere
il suo lieto fine.
Le
vite di cinque giovani ragazzi (Chiara, Virginia, Luca, Andrea e
Marco), si intrecciano grazie al frutto della casualità, legandosi
le une alle altre in modo inscindibile.
Nei
vari personaggi che compaiono nel racconto, sono rappresentati le
caratteristiche di tutti i tipi di personalità, ed ognuno di noi,
può trovare con essi delle affinità e condividere così, le loro
emozioni. Un metodo efficace per trascinare il lettore nella
narrazione.
L'amore
è il filo conduttore del romanzo che travolge Chiara e Andrea con la
sua inspiegabile passione, che colpisce Virginia e Marco contro ogni
aspettativa, che viene dato gratuitamente alla piccola Elena e che
tormenta Luca, scombussolando ogni sua convinzione e placando il suo
animo solo con l'arrivo di una perfetta Sofia.
“Sì,
io ci credo. E non nel senso che deve essere per forza quella che
chiamano -L'altra metà della mela-, perché dopotutto dobbiamo
essere capaci di completarci da soli... ma, insomma, quella persona
da cui proprio non riesci a stare lontano.”
L'amore,
che sotto l'occhio vigile della luna, applica la sua delicata
influenza.
La
Luna, che da il nome al romanzo e svolge la funzione di un -cupido-
particolare, vegliando sempre sui giovani innamorati.
Quanto
ho raccontato può trarvi in inganno e farvi pensare che questo
racconto parli di una vita idilliaca, senza problemi o
preoccupazioni; invece non è assolutamente così, perché fra le
pagine troviamo le sofferenze che ognuno di noi prova giorno dopo
giorno, ma infondo, come ho già detto, questo libro è uno specchio
della realtà che riflette la vita di tutti.
Questo
romanzo è quello sconosciuto che vediamo fare la fila al
supermercato, che scorgiamo durante il cammino per andare a scuola,
o che notiamo casualmente attraversando la strada; la persona che
osserviamo di sfuggita, non accorgendoci che ha una vita come la
nostra, vita che ci passa accanto senza influenzarci, viaggiando in
maniera parallela alla nostra esistenza.
La
magia di queste pagine è quella di farci entrare per un momento in
una realtà che non è la nostra, ma che è, altrettanto vera.
VI E' PIACIUTA QUESTA RECENSIONE?
COSA NE PENSATE DEL ROMANZO?
RISPONDETE IN UN COMMENTO :)
_Giulietta_
Grazie mille ancora per questa bella recensione! :)
RispondiEliminaRoberta & Sara
Grazie a voi per avermi dato questa possibilità :)
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