Salve miei cari lettori,
Oggi vorrei presentarci una nuova recensione di uno scrittore inglese: Simon Lane. Spero che vi piaccia!Un ringraziamento ad Angelo O. Meloni per avermi proposto questo romanzo.
Titolo: PASSAPAROLA
Autore: Simon Lane
Prezzo: 4,99 € formato epub
Pagine: 192
Casa Editrice: Ottolibri
Voto: 4/5
Oggi vorrei presentarci una nuova recensione di uno scrittore inglese: Simon Lane. Spero che vi piaccia!Un ringraziamento ad Angelo O. Meloni per avermi proposto questo romanzo.
Titolo: PASSAPAROLA
Autore: Simon Lane
Prezzo: 4,99 € formato epub
Pagine: 192
Casa Editrice: Ottolibri
Voto: 4/5
_Recensione_
Guardare fuori dalla finestra e scorgere solamente
delle pesanti sbarre.
Abbassare gli occhi e vedere un tavolo con “Merda”
scritto sopra.
Parlare ad un registratore e sentirsi meno soli.
“Siamo tutti soli. Niente e nessuno può alterare questa
semplice verità. Basta camminare per una strada affollata e lo capisci subito.”
Felipe è in
carcere, ma lui non ha ucciso monsieur Charles.
Era solamente il suo domestico personale e quando
l’ha visto steso sul pavimento dello studio, esanime, ha pensato che la
soluzione migliore fosse trasportarlo fino alla Senna in un cassonetto della
spazzatura e poi dirgli’addio. Spingendolo nelle torbide acque, circondato da
fiori profumati: assistendo alla sua definitiva separazione dal mondo.
Felipe non ha ucciso monsieur Charles, ma è stato
accusato lo stesso: perché è uno straniero senza permesso di soggiorno, perché
aveva le chiavi di casa del padrone (anche se nella tasca sbagliata) e perché è
stato sorpreso con il cadavere.
Qualcuno l’ha incastrato. Ma non sa chi.
In una lunga e lenta confessione, Felipe racconta
l’accaduto al registratore, perché la sua ultima speranza è riposta
nell’avvocato. Prega che sentendo il nastro con la testimonianza lo lasci
libero, libero di poter tornare a vivere.
“Se tutti sapessimo cosa ci succede con esattezza e per lo più
fossimo d’accordo su un’unica versione dei fatti, la verità ci apparirebbe come
questo quadro di luce che si staglia sul pavimento. Nitida.”
Felipe vuole una cosa sola: che la verità salti
fuori.
Non ha avuto la possibilità di studiare, ma ha
letto molto, ha fatto sue le pagine degli scrittori e i pensieri che gli affollano la mente sono profondi; i suoi
ragionamenti posso parere scollegati, ma senza rendersene conto, lo faranno
arrivare alla soluzione del mistero. Perché solo di una cosa è certo: lui non
ha ucciso Monsieur Charles.
Un giallo innovativo in cui l’accusato e
l’investigatore coincidono in un’unica persona.
Il lettore si scontra con la personalità complessa,
ma allo stesso tempo semplice di Felipe che sogna di poter tornare alle sue
solite pulizie, perché è un mestiere che sa fare bene. In una cella del carcere non ci sono molte cose da mettere a posto e
quando hai finito di spolverare, non ti rimane più nulla da fare.
COSA VE NE PARE?
VI E' PIACIUTA QUESTA RECENSIONE?
E IL ROMANZO, VI INCURIOSISCE?
_Giulietta_
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