La paura di non essere all'altezza ci pervade nei momenti decisivi, influenzando le nostre scelte.
La porta chiusa, pochi
minuti all'inizio dell’esame, le farfalle che cominciano a svolazzare nella
pancia … si chiudono gli occhi, si respira profondamente e si cerca lo “swing”
interiore: quella forma perfetta di calma e concentrazione che ti permette di
dare il massimo.
Una favola a tutti gli
effetti: situazione complicata, trovi la calma, ottieni il risultato agognato e
vissero tutti felici e contenti. Se fosse veramente così sarebbe una
passeggiata: però, c’è un piccolo problema, il proprio “swing” non si trova
sotto l’albero e la sua ricerca è estremamente difficoltosa.
Una specie di pietra
filosofale: attira la curiosità dell’uomo, ma allo stesso tempo sembra
irraggiungibile.
La personalità e la mente
sono due cose labili e imprevedibili, è complicato imporgli uno stato
permanente che ti permetta di trovare l’estrema beatitudine.
Persone che si tormentano,
filosofi che studiano anni interi per cercare una via d’uscita alla trappola
dello “swing”.
Un continuo tormento per
trovare la situazione ideale: l’unione tra mente, corpo e spirito. Nessun
maestro ti può mostrare la via da percorrere per raggiungere la pace interiore;
Perché esistono tanti metodi quante sono le sfaccettature delle personalità
degli esseri viventi nell'universo.
La vita è imprevedibile e
molte volte spaventa i suoi avventori, per questo è importante avere un piano
di battaglia, una soluzione che ti permetta di superare i momenti critici: non
facendosi condizionare, non lasciandosi spaventare da nulla.
“Molti uomini hanno vita di quieta disperazione: non vi rassegnate a
questo, ribellatevi, non affogatevi nella pigrizia mentale, guardatevi intorno.
Osate cambiare, cercate nuove strade.” , vivere ogni attimo fino in fondo e
non lasciarsi fermare da nulla! E’ questa la vera essenza dello “swing” interiore,
trovare una forma di calma che ti permetta di affrontare la vita, che ti faccia
vedere le situazioni in maniera oggettiva non lasciandosi impressionare da dei
piccoli imprevisti che possono essere risolti.
Non lasciandosi spaventare
dal viaggio, perché presto o tardi, ci renderemo conto, di non voler
raggiungere l’arrivo.
_Giulietta_
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