Adesso mi rivolgo a voi genitori, che ogni sera tentate di far addormentare i vostri bimbi scervellandovi per trovare una favola che li soddisfi! Non è semplice crearne.. la sera ormai stanchi dopo la giornata di lavoro e con mille pensieri che vi frullano nel cervello!
Per questo potete rivolgervi a me, ditemi i gusti del vostro piccolo, i suoi argomenti preferiti, l'età,... Insomma, tutto quello che pensiate che mi possa servire per scrivergli una favola della buona notte su misura, da leggergli prima che si addormenti, allietando così il suo sonno!
_Giulietta_
Eccovi il racconto sui draghi che mi è stata richiesta da anonimo per la sua bimba di sette anni, spero che vi piaccia!
IL VOLO
Non pensavo che quell'incontro potesse cambiare la mia
vita! Incontro poi, non so se posso chiamarlo così, in fondo era solamente un
sogno.
Mi svegliavo al mattino con l’adrenalina in corpo e
l’ansia di scorgere il tramonto del sole per ritornare nel mio letto,
addormentarmi e sognare.
La cena finalmente era finita, augurai la buona notte
ai miei genitori e via, veloce sotto le coperte, la testa appoggiata al cuscino
e gli occhi chiusi, ma solo per un istante, perché poco dopo si riaprivano, trasportandomi
in una nuova dimensione, nel mondo che desideravo.
La natura si stagliava a perdita d’occhio intorno a
me, La luce che s’incontrava con il verde dei prati incontaminati e l’azzurro
nitido del cielo mi abbagliava, lasciandomi senza fiato.
Mi riscossi da quella bellezza folgorante, perché
dovevo mettermi in cammino, la strada era stampata nella mia mente, non potevo
sbagliarmi.
Eccolo, il meraviglioso fiume che attraversando la
collina s’impregnava dei colori circostanti, riflettendoli nello spazio con la
loro naturale eleganza.
Ero arrivata nel solito punto quando fischiettai
l’allegro motivetto. In un batter d’occhio una miriade di ali possenti e
colorate roteavano intorno a me salutandomi con degli sbuffi caldi che mi
solleticavano la pelle.
“Catrin” gridai e una draghessa dalle squame di un blu
oltremare si accovacciò al mio fianco, permettendomi di salire sulla sua
schiena.
Il fiato mi mancò e la felicità mi travolse quando
spiccammo il volo.
L’aria mi scompigliava i lunghi capelli mentre Catrin
scendeva in picchiata verso l’acqua cristallina, permettendomi di sfiorarla con
la punta dei piedi nudi.
Quello spettacolo meraviglioso mi riempiva il cuore,
ero libera, ma allo stesso tempo protetta dalla leale draghessa che portandomi
con se mi permetteva di volare.
Cambiammo rotta e ci dirigemmo verso il Sole, sempre
più su, era ad un passo da quella sfera luminosa quando un suono brusco
interruppe la mia corsa svegliandomi ed allontanandomi dal mio mondo perfetto.
Un'altra notte era passata ed una nuova giornata era
appena incominciata, la scuola mi stava aspettando.
Mi alzai controvoglia, ma con l’immagine nitida nella
mia mente del volo che avrei rifatto la sera seguente.
_Giulietta_
Ecco a voi la favola sui dinosauri che mi è stata richiesta da "anonimo" per il suo mashietto di quattro anni, spero che vi piaccia!
IL
DINOSAURO CANTASTORIE
Erano
le cinque, di una mattina d’estate quando Giango, un dinosauro piuttosto
annoiato andò dal fratellone svegliandolo di soprassalto: “Leo, Leo, alzati! E’
da più di un ora che sono sveglio, mi sto annoiando Leo, forza, vieni a giocare
con me!” “Giango ho sonno e sono stanco, su lasciami dormire tranquillo! Hai
visto che ore sono? È presto!” “D’accordo allora me ne vado via!” il
dinosauretto si stava allontanando con aria triste quando il fratellone, che
finalmente si era svegliato lo fermò “Che ne diresti Giango se ti raccontassi
una bella storia? Dimmi, ti piacerebbe?” “Sì Leo, sei grande, raccontamela!”
“Basterà per intrattenerti?” “Intratterchè? Ma che parole usi?” Leo scoppiò a
ridere “Intrattenerti, cioè ti chiedevo se la storia ti sarebbe bastata per non
farti annoiare!” “Ah… ho capito! No, lo sai che amo i tuoi racconti!” rispose
Giango entusiasta “Bene, allora si comincia!” il fratellino minore si
accovacciò ai piedi di Leo e si mise in ascolto con attenzione “Devi sapere che
Tanti, Tanti, Tantissimi anni fa la nostra terra veniva governata, cioè
comandata, da un grande dinosauro di nome Apollo.
Apollo
era un capo buono e giusto che aiutava i più deboli e che puniva i briganti. Però
Apollo aveva una nemica che minacciava il suo potere: La perfida strega Arpia. Ella
infatti, un giorno, tentò di sconfiggerlo con uno dei suoi subdoli metodi”
Giango guardò Leo con aria interrogativa “Cosa significa subdoli?” “Subdolo è
qualcosa che si fa in maniera sleale, non seguendo le regole!” “Ok, grazie,
continua il racconto” “Va bene, stavo dicendo che Arpia fece un sortilegio ad
Apollo trasformandolo in un dinosauro cattivo! Incominciò a prendersela con i
più deboli ed a premiare gli scorretti, quelli che non facevano le cose giuste
insomma! Il popolo era triste di avere perso il proprio sovrano gentile, però
sotto questo cambiamento sentivano puzza di bruciato, Apollo era sempre stato
buono, come poteva cambiare così, all’improvviso. Per questo il popolo decise
di far visita alla strega Arpia per tentare di comprendere l’accaduto! Si
spinsero fino al suo antro e quando entrarono la strega stava preparando un
intruglio. Le chiesero subito se era lei l’autrice del cambiamento di Apollo;
lei tentò di negare, ma un dinosauro molto furbo le fece bere all’improvviso la
pozione – Rivela segreti – e fu così che Arpia rivelò il suo malefico piano, le
sue terribili azioni a cui dovette porre rimedio, risolvere le cose insomma! Così,
grazie ai suoi amici fedeli Apollo ritornò il dinosauro buono di sempre, perché
grazie alle buone azioni che compiva continuamente, era stato premiato nel momento
del bisogno!” “Che bella storia Leo, ma è vera?” “Giango, se tu ci credi
veramente la storia può diventare vera!” “Questo non l’ho proprio capito!” “Non
fa nulla fratellino, adesso torna nel tuo letto a riposare. Buona notte!”
LA RIVOLTA DI NARG
C’era una volta, in
un tempo ancor oggi non ben definito, un Lupo di nome Narg; esso era molto
speciale… solo che non lo sapeva ancora.
Lui e i suoi amici del
parco erano stufi di essere costantemente
evitati dagli uomini e nelle fiabe raccontati come dei mostri. Era una
vera e propria ingiustizia, gli umani li giudicavano senza neanche conoscerli;
loro li avevano sempre rispettati, onoravano la natura, le regole, ma quando un
umano si trovava davanti a loro, scappava impaurito senza neanche lasciargli il
tempo di aprire bocca.
Le Fiabe di
cappuccetto rosso, i tre porcellini, i sette caprettini, e molte altre, li
raffiguravano come dei mostri. Proviamo, a vedere la situazione dal punto di
vista dei lupi : in cappuccetto rosso, il lupo in realtà, avrebbe voluto
aiutare la nonna di cappuccetto, si mise nel suo letto solo per non dare un
dispiacere alla bambina, perché in quel momento la nonna era fuori casa, ma
cappuccetto non capendo le intenzioni del lupo lo trattò in malo modo e un
cacciatore che passava nei paraggi, vedendo la scena, sparò al lupo per
cacciarlo dalla casetta. I sette caprettini invece, continuavano a prendere in
giro il povero lupo e allora esso fece un gran ruggito per farli smettere, ma
non aveva alcun intenzione di far loro del male, solo che loro raccontarono alla
mamma tutta un’ altra storia, quella che noi leggiamo nei libri di fiabe Se
esaminiamo la fiaba dei tre porcellini capiamo che il lupo in quel momento
aveva un gran raffreddore e che i porcellini continuavano a costruire case che
sembravano fatte di cartapesta; il raffreddato, era andato da loro per porgere
le proprie scuse per aver distrutto con gli starnuti le loro case, ma i
porcellini si chiusero in casa, Narg starnutì per la terza volta e i tre
raccontarono a tutti (per non dire che non erano in grado di costruire
case), che il lupo gli aveva spazzato
via le abitazioni volontariamente per mangiarseli.
I lupi stabilirono
che questa ingiustizia doveva finire; per questo Narg e la sua squadra,
decisero di organizzare una rivolta, far sparire dalla faccia della terra tutti
i libri che parlavano male dei poveri e innocenti lupi.
Si radunarono nel parco del Gran Paradiso, si
misero a “tavolino”, e decisero un piano d’ attacco. Narg
con il suo braccio destro Disarop, illustrarono agli altri lupi il piano
d’azione: primo punto, dovevano avvertire i lupi di tutto il mondo per metterli
a conoscenza della loro fantomatica impresa e così Disarop si dileguò dal
gruppo per andare sul punto più alto del parco per ululare agli altri lupi,
avrebbe sfruttato il passaparola. Secondo punto sarebbero andati nelle città e
avrebbero saccheggiato tutte le biblioteche e le case dai racconti; in seguito
avrebbero sotterrato tutti i libri che
li avevano ingiustamente accusati; l’ impresa avrebbe avuto inizio il giorno
successivo, gli umani non dovevano venirne a conoscenza, altrimenti sarebbe
stato un’ autentico disastro.
Il giorno seguente
arrivò molto in fretta, Narg, il capobranco passò a svegliare tutti gli altri
lupacchiotti, aspettarono la notte fonda e partirono in missione; per prima
cosa si diressero verso Aosta ( per poi passare alle altre città nei dintorni
del parco Gran Paradiso ) e furtivamente andarono verso la biblioteca a cercare
tutti i libri che parlavano di lupi, fecero un gran mucchio e li portarono al
centro del parco. Quando ebbero fatto la stessa cosa con le altre città, misero
tutti i libri in una grande fossa scavata precedentemente e andarono a
riposarsi dopo la grande impresa.
Il mattino
seguente, tutti i bambini del mondo si svegliarono e nelle loro camere non
trovarono più i loro libri di fiabe preferiti e furono molto, molto tristi;
Narg sentiva i loro pianti e non poteva sopportarli; decise così di fare una
cosa che gli sarebbe costata un grande sacrificio, prese tutti i libri ed a
piccoli gruppi li riportò, quella stessa notte, nelle camere di quei dolci
bambini.
Quella sera
entrando nella camera di una bambina di nome Lisa, urtò inavvertitamente un
giocattolo e, a causa del rumore la bimba si svegliò: aprì gli occhi un pochino e
ebbe un piccolo sobbalzo! Narg gli fece segno di fare silenzio, ma la bambina,
come era ovvio, gli chiese: “cosa ci fai
qui e chi sei?” ”io sono Narg, un lupo come puoi vedere; chi sono te l’
ho detto, ma per quanto riguarda cosa ci faccio qui… non posso proprio dirtelo,
ma domani mattina sono sicuro che capirai” disse Narg, ma la bambina non fu
soddisfatta della risposta, allora Narg fu costretto a darle delle
spiegazioni:” e va bene, io e i miei amici abbiamo deciso di fare sparire dalla
faccia della Terra tutti i libri che parlano male di noi, di noi lupi; tutti ci
disprezzano e hanno paura quando ci incontrano; però fare sparire tutti questi
libri ha fatto piangere tanti bambini ed è per questo che ho deciso di
riportarli tutti ai loro proprietari. La bambina pendeva dalle labbra di Narg,
anche perché non capiva come riuscisse a comprendere quello che lui diceva!
Dopo qualche minuto di silenzio, successe qualche cosa che Narg non aveva
previsto, la madre di Lisa entrò nella camera della bambina spalancando con
forza la porta; quando vide il lupo, emise un urlo e prese la scopa per
cacciarlo via, la bambina cercò di fermare la madre, ma non c’era più niente da
fare il lupo se ne stava già andando; Lisa non era mai stata così arrabbiata, il
lupo aveva ragione, gli umani non capivano, perché li cacciavano , era
veramente brutto essere considerato un mostro!
Narg, non aveva
altra scelta, l’ alba stava arrivando e lui non aveva consegnato tutti i libri
doveva tornare dai suoi compagni e spiegare l’accaduto!
Arrivò nel parco e
Disarop era già lì che lo stava aspettando, con l’ espressione di chi preferirebbe
parlare con qualcun altro: “ Buongiorno” –disse Disarop in modo sarcastico- “
come mai di ritorno a quest’ora? E… puoi spiegarmi perché metà dei libri che abbiamo precedentemente
raccolto sono scomparsi ? Illuminami!” “ senti Disarop, posso spiegarti,
tutti quei bambini erano disperati, non
potevo lasciarli senza i loro libri, , se noi avessimo portato a termine la
nostra missione, ci saremmo comportati come gli umani, condannando senza
pensare ai sentimenti degli altri e non è questo che noi vogliamo… non è forse
vero? “ “ Cosa stai dicendo! Prima ci fai organizzare una rivolta e poi ti tiri
indietro, non sei degno di rimanere nel nostro braco, vattene!, non sei degno
di appartenere a nessun branco! Sei un vigliacco “
Narg stava per
andarsene quando gli altri lupi lo fermarono! Avevano sentito tutto ed erano
d’accordo con lui di Narg, ma Disarop non voleva sentire ragioni, allora decise
di lasciare lui stesso il branco. Le sue ultime parole furono: “ Non siete
degni di essere dei lupi e non siete degni di avere un lupo del mio calibro al
vostro fianco! Addio! Me ne vado, ma solo perché lo voglio io!” l’ espressione
“non siete degni” gli piaceva veramente tanto!
Quella stessa notte
tutto il branco si impegnò a riportare i libri ai bambini, ma Narg, prima di
ritornare a casa doveva passare a salutare qualcuno, la sua piccola grande
amica Lisa; arrivò nella sua stanza ed Lei si svegliò, questa volta, con un
grande sorriso; il lupo le raccontò tutto quello che era successo e la bambina
gli promise che sarebbe andata a trovarlo presto! Lisa era stata la prima
persona a non avere paura di lui e questa era la sua più grande vittoria.
Gli anni passarono
e Lisa come Narg crebbe: quel fantastico
incontro influenzò tutta la sua vita, infatti diventò una
naturalista e lavorò per la salvaguardia dei lupi; istituì molti parchi, in
modo che i bambini imparassero a non avere paura di queste splendide creature.
Per questo i lupi le furono per sempre riconoscenti. Per quanto riguarda Narg
era diventato molto anziano, ma aveva sempre negli occhi quella luce che lo
caratterizzava, quella luce di sapere e intelligenza. Lisa andò spesso a
trovarlo senza dimenticarlo mai, anche se aveva avuto molti successo nell’
ambito lavorativo e aveva una meravigliosa famiglia, con due splendidi bambini
che … adoravano i lupi!
Questa è la storia
di Narg, spero che vi sia piaciuta e vi abbia fatto pensare! Non abbiate paura
della natura che ci circonda perché essa non è mai crudele o spietata!
Conoscetela e amatela perché vi sarà riconoscente per l’ eternità.
FINE………O
FORSE NO!
_Giulietta_CURIOSITA': Questa favola si è meritata il secondo posto al concorso letterario Lupus in Fabula Fondation Grands Paradis 2011!
Molto carino il tuo blog. Sono la mamma di un maschietto di quattro anni e la sera cerco sempre di raccontare una storia prima di metterlo a letto.A Lui piacciono molto i dinosauri. Mi puoi aiutare?
RispondiEliminati aiuterò volentieri, dammi solo due o tre giorni e aggiungerò la favola fatta su misura per il tuo maschietto!
Eliminaho pubblicato la favola per il tuo bimbo su questa pagina, spero che ti piaccia!
EliminaGrazie Giulietta per la bellissima favola, le avventure di Giango Leo sono piaciute moltissimo al mio bimbo! Un saluto :)
EliminaSono molto contenta che gli siano piaciute, un saluto anche a voi!
EliminaGiao Giulietta,
RispondiEliminale Tue storie mi sono piaciute molto. Potresti scriverne una anche per la mia bambina: ha sette anni e adora le storie di Draghi. Mille grazie
volentieri, tralaltro anche io adoro i draghi quindi sarà un piacere scrivere questa storia! fra qualche giorno la troverai pubblicata sul blog!
Eliminaho inserito la favola per la tua bimba, spero proprio che le piaccia!
EliminaCiao ho letto la storia del dinosauro,molto molto carina complimenti!
RispondiEliminaGrazie mille! Sono felice che ti sia piaciuta :)
EliminaCiao Giulietta sono un amica di Andrea che vorrebbe raccontata una fiaba sui vampiri. Grazie mille
RispondiEliminaCiao:) sarà un piacere per me scrivere una nuova favola... Vorrei solo chiederti per che fascia di età vorresti che io scrivessi la favola e se hai delle richieste di avvenimenti specifici :)
RispondiEliminaIo e mio figlio di 8 anni abbiamo letto alcune delle tue favole w ci sono piaciute tantissimo ci puoi aiutare per piacere a fare una favola su misura per il mio bambino ama molto i dinosauri in particolare il T_Rex grazie mille Annalisa e Simone
RispondiEliminaCiao sono una mamma di un maschietto di 8 amante degli animali e adora i dinosauri in particolare il T_Rex vorrei tanto una favola divertente ambientata su un isola dove ci fosse anche lui ovviamente amico di un grande t-rex dove non mancano le risate pupi accontentare? Lui ama le fiabe le storie le ascolterebbe per ore. Grazie e dimenticavo belle favole non scontatate e ricche di significato
RispondiEliminaCiao :) farò molto volentieri la favola per te e il tuo bimbo :) grazie per i bei complimenti, cercherò di vrearla nel più breve tempo possibile ;) a presto!
RispondiEliminaGrazie mille Giulietta per la bellissima favola che hai fatto per il mio piccolo Simone grazie grazie grazie 😘😘😘
EliminaFiguratevi, è stato un piacere :)
EliminaCiao molto bello il tuo blog e storie fantastiche. Io avrei bisogno del tuo aiuto per una storia breve , per un bimbo di 6 anni, che possa raccontarla lui. Ho creato un teatrino e abbiamo creato dei dinosauri attaccati sui dei bastoncini per poterli muovere, ma ci manca la storiella. Se potresti aiutarci, Grazie di cuore
RispondiEliminaCiao :) Grazie mille per i bei complimenti. Scusate se non vi ho risposto prima, ma purtroppo mi si è rotto il computer e l'ho riavuto solamente un paio di giorni fa. Per me sarà un piacere scrivere questa sceneggiatura. Potreste solo dirmi quanti sono i personaggi che volete far muovere e parlare?
EliminaAspetto notizie.
Un abbraccio.
Ciao Giulietta, grazie a te��. In realtà sono diversi ma mi piacerebbe la raccontasse mio figlio la storia perciò si possano utilizzare anche pochi. Mi piacerebbe utilizzare questa storia anche con dei bambini con quali lavoro. Che è forse più difficile perché non sono mai o quasi gli stessi tutti giorni perciò sarebbe meglio qualche storia breve e divertente da poter insegnare velocemente. Il teatrino comunque è minuscolo al in circa 25-30cm. No so se è plausibile quel che ti chiedo ma ti ringrazio in ogni caso. Un abbraccio stretto. Ciao
RispondiEliminaCerco di creare le storie il più velocemente possibile :) Ti ringrazio per esserti rivolta al mio blog e spero di poterti essere di aiuto per la tua bellissima idea!
EliminaUn abbraccio a te( dove essere, hihi)
RispondiEliminaGrazie grazie grazie 😊
RispondiEliminaBuon giorno Giulietta😀. Volevo farti una domanda , non so se hai già scritto le storie per me o altre storie in generale, ma c'è una rubrica apposta dove leggere le storie? Ho guardato un po , ma non è che sono molto pratica.. 😁 Un caro saluto. Buona giornata
RispondiEliminaciao :) purtroppo la storia per te non l'ho ancora finita a causa di troppi esami tutti insieme, ma spero di finirla presto. Per quanto riguarda le mie storie si possono leggere su questa pagina http://storieattornoalfuoco.blogspot.it/p/favole-della-buona-notte.html oppure se ti andasse di leggere qualcosa di mio c'è il romanzo fantasy che ho pubblicato su Amazon col titolo "Insieme" :)
EliminaSpero di finire il prima possibile la storia per te e il tuo bimbo!
Un caro saluto! :)
Giulietta, grazie di avermi risposto, guarderò sicuramente i link che mi hai mandato. Capisco e ti faccio un groosso in bocca al lupo per gli esami😊. A presto , un abbraccio .
EliminaCiao Giulietta, come va ? sono la mamma di un bimbo ormai di sette anni, ti ricordi della sceneggiatura, teatrino, dinosauri..? Vorrei sapere se le storie che ti avevo chiesto le hai scritte ��. Qui sul blog non le ho trovate.. Comunque ti ringrazio in ogni caso �� Buona notte, un caro saluto.
EliminaHai assolutamente ragione, scusa :/ Entro la fine della prossima settimana le pubblicherò su questa pagina!
EliminaPerdonami per il mio inscusabile ritardo. L'università ed il lavoro a volte mi portano via più tempo del previsto.
Un abbraccio a te ed il tuo bimbo :*
Ciao Giulietta, non ti devi scusare! Ci mancherebbe, apprezzo ciò che fai , in modo del tutto disinteressato , anzi mi piace leggere il tuo blog, anche la parte dove proponi i libri e film, abbiamo visto " de the space between us" particolare ," diverso" ma anche carino! Se poi potresti fare le due storie, per il mio bambino e la ludoteca ancora meglio�� Grazie di cuore. Un caro saluto.
RispondiEliminaGrazie! Sei sempre molto gentile :)
EliminaLa storia è praticamente pronta, se avessi voglia di lasciarmi la tua E-mail potrei mandartela così che tu e il tuo bimbo possiate leggerla.
Puoi scrivermela in un commento o mandarmela all'indirizzo scriveregiulietta@gmail.com
A presto :)
Ciao carissima Giulietta sono Annalisa la mamma di Simone un po di tempo fa mi hai scritto una favola per mio figlio che ama mio i dinosauri tra cui il grande T-rex ma purtroppo non la trovo più 😢😢e avrei tanto voluto rileggerla ti prego se c'è l'hai ancora me la potresti rimandare? Baci baci grazie mille e scusa
RispondiEliminaCiao :) Puoi trovarla a questo link http://storieattornoalfuoco.blogspot.it/2016/12/favole-della-buona-notte-la-realta-dei.html
EliminaIl mio bombo so e commosso sentir la storia dei Lupi, vorrei incoraggiarlo a nn avere paure, potresti darmi una mano X favore? Grazie😘💕
RispondiEliminaCiao :) Grazie mille per il complimento! Se volessi una storia dedicata sull'argomento scrivimi un'email al mio indirizzo e sarò felice di aiutarti!
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