mercoledì 29 novembre 2017

The Beauty and the Beast

Sono sempre stata un poco scettica nei confronti dei remake, soprattutto se si trattava di film o cartoni a cui sono particolarmente legata. Quando però avevo visto fra i protagonisti della realizzazione di "The Beauty and the Beast" l'attrice Emma Watson ho voluto vederla dismettere i panni di strega di Hogwarts per interpretare Bella, uno dei miei caratteri Disney preferiti. 


Quando è uscito (ormai lo scorso Marzo) mi sono concessa di andarlo a vedere al cinema e mi ricordo di esserne rimasta pienamente soddisfatta. Sul web si trovano opinioni discordanti al riguardo e non so dirvi se la mia sia completamente oggettiva essendo sentimentalmente legata al cartone, ma a mio gusto personale è un film che consiglierei di vedere perché mi ha fatto rivivere le stesse emozioni che avevo provato durante la visione dell'originale. 
Con questo post però non voglio dilungarmi con la recensione della pellicola, ma raccontarvi di una conferenza a cui ho assistito qualche settimana fa all'università. 
Il relatore era il Creative Director della Walt Disney in Italia ed è stato un intervento veramente interessante soprattutto per tutti coloro che sono interessati al doppiaggio e alla traduzione
Anche se già lo immaginavo ho capito concretamente quanto lavoro c'è dietro all'adattazione di un film straniero nella nostra lingua e quanti professionisti devono essere consultati per riuscire ad avere un risultato di qualità. La comicità, la struttura del testo, le canzoni, tutto deve essere reinterpretato perché non è solamente diversa la lingua, ma anche la cultura che è nascosta fra le parole. Un lavoro affascinante che va studiato nel dettaglio. 



E voi siete interessati a questi argomenti? Vi era piaciuto "The Beauty and the Beast"? 

_Giulietta_ 

mercoledì 8 novembre 2017

Berserk - Anteprima

Qui in città abbiamo letteralmente fatto la danza della pioggia per far scendere qualche goccia dal cielo e abbassare un po' le polveri sottili che stavano prendendo il nostro posto nel mondo ... però, in questa giornata uggiosa, è difficile evitare di sentirsi un po' malinconici. La pioggia è magica, ha su ognuno di noi un effetto diverso e su di me, oggi, ha avuto l'onere di farmi perdere le staffe più di una volta ... ma questa è un'altra storia che presto o tardi sarete obbligati a leggere ;) 
Per adesso alletiamoci la giornata con il nuovo libro di Alessio Del Debbio (autore della guerra dei lupi) BERSERK


Trama
Berlino, inizio del terzo millennio. La Guerra Calda è finita, gli Accordi dell’89 sono stati firmati e la città è stata divisa in sette zone, ciascuna assegnata a una delle antiche stirpi. All’interno della ringbahn vivono gli uomini, protetti dalla Divisione, incaricata di mantenere la pace e impedire sconfinamenti e scontri tra le stirpi. Misteriosi omicidi, provocati da sconosciute creature sovrannaturali, iniziano però a verificarsi in tutta la città, rischiando di frantumare il delicato equilibrio raggiunto. La Divisione incarica Ulrik Von Schreiber di indagare, aiutato dal pavido collega Fabian, ben sapendo quanto abbia a cuore il mantenimento della pace. Ma Ulrik non è soltanto un cacciatore, incarna lo Spirito Protettore della Città, l’Orso di Berlino, che non attende altro che liberare la propria furia.

Biografia: Alessio Del Debbio, scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è fantastico e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste (come Con.tempo e StreetBook Magazine) e in antologie, cartacee e digitali (come I mondi del fantasy, di Limana Umanìta Edizioni, Racconti Toscani, di Historica Edizioni, Sognando, di Panesi Edizioni). I suoi ultimi libri sono il romanzo Favola di una falena (Panesi Edizioni, 2016) e i fantasy contemporanei Ulfhednar War – La guerra dei lupi (Edizioni Il Ciliegio, 2017) e Berserkr (Dark Zone, 2017).
Cura il blog “I mondi fantastici” che promuove scrittori di fantasy italiano. Scrive articoli per il portale di letteratura fantastica “Le lande incantate”. È presidente dell’associazione culturale “Nati per scrivere” che sostiene gli scrittori emergenti, soprattutto locali, e d’estate organizza la rassegna “Un libro al tramonto” – Aperitivi letterari a Viareggio, per far conoscere autori toscani.

Avete già letto qualche suo libro? Vi piace la trama di Berserk? 

_Giulietta_ 



lunedì 6 novembre 2017

La camera azzurra - George Simenon

Buon lunedì lettori. Lo so, tutte le volte prometto di essere più regolare con i post e poi scompaio dal mondo di Internet per delle settimane. Purtroppo gli impegni sono molti, ma cerco e cercherò comunque di impegnarmi per essere più attiva. Per ricominciare vi presento la mia ultima lettura: La camera azzurra di Georges Simenon. 


Recensione 
Se ve lo stavate chiedendo Sì, questo è il primo giallo che recensisco. Se l'ho scelto io? No ...diciamo che mi è stato caldamente consigliato e anche se non è il mio genere ho deciso di dargli una possibilità. Ebbene sono felice di averlo fatto perché si è rivelata una lettura davvero interessante. 
Non c'è alcun dubbio, Georges Simenon scrive e lo sa fare pure bene. E' un mago della suspace, riesce a mantenere alta l'attenzione e l'incertezza del lettore fino all'ultimo capitolo. Fino alla fine del romanzo non riesci a capire da che parte devi stare e quando pensi di averlo capito, le carte si mischiano nuovamente. Il libro è strutturato come un lungo interrogatorio al quale le forze dell'ordine sottopongono a Tony, il protagonista. Una lunga serie di domande sulla sua storia clandestina con André, anche lei sposata, ricca di digressioni sulla sua vita, sui personaggi secondari, e sulla realtà del piccolo paesino "Trian". 
Il fatto sconvolgente di questo romanzo è che fino alle ultime pagine il lettore non capisce perché a Tony vengano fatte tutte quelle domande. Domande che non riguardano un omicidio, ma bensì la sua vita privata e in particolar modo quello che accadeva nella camera azzurra con la sua amante.
Tutto si basa su poche parole che i due, in una calda giornata di agosto, si erano scambiati nella camera azzurra ... un dialogo breve, ma che ha la capacità di reggere tutto il romanzo. 
Una storia di amore? Non so dirvelo, non da ambe due le parti almeno, ma di passione sicuramente sì. Un coinvolgimento che ha portato incontrollato a delle conseguenze inimmaginabili. 
Un giallo ben strutturato da uno scrittore con i fiocchi, per questo lo approvo a pieni punti. Per chi volesse avvicinarsi al genere del thriller penso che "La camera azzurra" possa essere la lettura indicata. 

E VOI? qual è l'ultimo libro che avete letto? 

_Giulietta_ 

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