mercoledì 27 novembre 2013

lunedì 25 novembre 2013

Per non dimenticare!

_Giulietta_

Il libro della settimana

La ragazza drago
Autrice: Licia Troisi
Pagine:345
Prezzo:10,00 €
Anno: 2009
TRAMA (presa dal libro): Sofia guarda Roma attraverso il cancello dell'istituto dove è cresciuta e pensa che ormai non verrà più adottata. Finché un eccentrico professore di antropologia non la prende con sè e la porta in una casa sul lago costruita intorno a un albero antico. Molto antico.
Il professore sembra conoscere molte cose del passato di Sofia. Un passato lontano, oscuro e magico che le ha impresso sulla fronte un neo, il segno dell'eredità dell'ultimo dei draghi: Thuban, colui che ha sconfitto e imprigionato Nighoggr, la feroce viverna alata, nelle  viscere della terra.
Dopo trentamila anni la viverna si sta risvegliando e tocca alla ragazza con il neo sulla fronte difendere la stirpe di drago.

BIOGRAFIA: (preso dal sito www.liciatroisi.it per questo scritto in prima persona) Sono nata a Roma il 25 novembre 1980. Ho iniziato a dilettarmi di scrittura più o meno quando ho imparato a leggere. Le prima favolette che ho scritto datano 1987 e per gioco sono raccolte in un volume rilegato in cartoleria che avevo intitolato Le Mille e una…Licia, un titolo per nulla pretestuoso. A otto anni ho scritto un “romanzo”, anche quello i miei l’hanno fatto rilegare, e ora sta nello scaffale più alto della mia libreria. È lungo la bellezza di venti pagine e si intitola Sindy e Mindy; ha le atmosfere ispirate al cartone animato strappalacrime che seguivo all’epoca, Lovley Sarah. Ho frequentato il liceo classico e in quel periodo ho scritto il diario e qualche racconto. Un paio di volte mi sono cimentata con la poesia, provando definitivamente che è un genere che proprio non fa per me (sono davvero negata), ma mi mancava una storia di ampio respiro intorno alla quale sfogare la mia voglia di scrivere.
Dopo il liceo, mi sono iscritta alla facoltà di fisica e mi sono laureata in astrofisica il 17 dicembre 2004, data memorabile. Durante gli anni di università, oltre a conoscere il mio attuale marito, ho iniziato a leggere fumetti, principalmente manga, e a conoscere un po’ meglio il mondo della fantasy. Così, a 21 anni ho finalmente trovato la storia che cercavo e ho iniziato a scrivere leCronache del Mondo Emerso. Mi ci è voluto un anno e mezzo per finirle e sei mesi per fare una prima approssimativa correzione, dopo di che, senza troppe speranze, ho spedito il manoscritto all’unica casa editrice di cui conoscessi l’indirizzo, la Mondadori. Dopo tre mesi mi è arrivata la fatidica telefonata e ad aprile del 2004 il mio libro è arrivato in libreria.
Attualmente sono dottoranda in astronomia.
Per quel che riguarda i miei gusti, amo molto la musica, specialmente rock e classica (proverbiale la mia passione per i Muse), leggo moltissimo (o non sarei in grado di scrivere neppure una riga), leggo molti fumetti e mi piace il cinema. 

_Giulietta_

La principessa che credeva nelle favole

La principessa che credeva nelle favole 
come liberarsi del proprio principe azzurro
Autrice: Marcia Grad Power
Pagine: 219
Prezzo: 9,00 €
Anno: 2008
Voto: 5/5 
Titolo azzardato che ai più scettici potrebbe far pensare ad un libro per sole ragazze, la solita storiella della principessa che trova il proprio principe azzurro e Bla, Bla Bla … ma come spesso accade l’apparenza inganna!
E’ un libro favoloso, a mio parere. Un vero manuale che t’insegna ad affrontare ed a creare la propria vita.
Innovativo per le doppie personalità presenti e il fantastico viaggio interiore, ma allo stesso tempo meravigliosamente tradizionale.
C’insegna a vedere la vita in maniera differente; quello che da sempre abbiamo voluto, accecando la nostra stessa anima, in realtà non è quello che ci rende felici.
Dobbiamo imparare a stare bene con  noi stessi e non dipendere da nessun altro, perché la dipendenza può essere molto pericolosa; ci può distruggere, annullandoci come persona e facendoci dubitare di tutto quello in cui abbiamo sempre creduto. E’ questo che succede alla principessa Victoria, che deve sopprimere il suo vero io (Viky) per compiacere gli altri; Ha passato la sua vita cercando di non deludere le aspettative, prima dei suoi genitori e poi del suo “Principe azzurro” Che tanto azzurro non è!

-      -  “Mia principessa tu dubiti sempre di poter realizzare le cose che non hai mai fatto in precedenza e invece puoi farcela senza problemi” il principe le fornì il pieno sostegno …. ( poi dopo qualche giorno che Victoria si stava concentrando sul suo lavoro) “Dedichi più attenzioni a quello stupido libro che a me” l’accusò, il viso contratto in una espressione rabbiosa “non hai nemmeno alzato gli occhi quando sono entrato.” -

È in questo modo che l’ingannava e lei, non concependo il fatto che il suo Amore potesse essere quell'individuo malvagio, sopportava in silenzio, credendo che tutto sarebbe potuto cambiare, tornando a quel sogno perfetto di una principessa bambina.


-         -Il dottor sorriso non era mai rimasto lontano così a lungo e lei non sapeva quanto sarebbe riuscita a restare sola. “Dov'è il signor sorriso?” Chiese il signor nascosto “sono settimane che non lo vedo. Se ne è andato” “non può essere vero, so che è qui da qualche parte, non mi lascerà mai … Ha promesso di amarmi e rispettarmi ….” -

Poi finalmente esasperata, Victoria decide di chiedere aiuto … al fidato Doc, il dottore del cuore, che le farà intraprendere un viaggio verso la Felicità, che si può raggiungere solamente con le proprie forze.


E’ un libro che avvicina alla psicologia umana in modo semplice ed efficace; Che c’insegna a non farci sottomettere da nessuno e ricordarci che la vita può essere cambiata solo da noi! 

_Giulietta_

mercoledì 20 novembre 2013

il desiderio di tutti i Potterheads

Dal mio undicesimo compleanno la richiesta che faccio a Babbo Natale è sempre questa: La mia lettera per Hogwarts. La possibilità di sapere di non essere una babbana e l'inizio della mia favolosa avventura magica. C'è solo un problema, non è ancora arrivata! :'(
Però non mi dispero troppo, perché so che fino a quando crederò nella magia, non potrò essere definita... Babbana! Finchè continuerò a stupirmi delle cose belle della vita, il mio cuore non invecchierà ed una parte di me rimarrà ad Hogwarts.

_Giulietta_

Book Mania

Non sentite anche voi il bisogno compulsivo di comprare libri?
Quando entro in una libreria non riesco a trattenermi, impazzisco letteralmente; Sembro una golosa in un negozio di dolci. Inizio ad aggirarmi fra gli scaffali come in trance ed a leggere più trame possibile per capire chi sarà il prescelto, colui che comprerò! Poi finalmente, come se fosse circondato da un aurea magica, lo vedo! Sento un richiamo giungere alle mie orecchie, come un canto delle sirene. Ed esausta dopo questa estenuante ricerca, arrivo dalla commessa e dico con un fil di voce ... "Compro questo". Lei mi guarda stupita e con occhi caritatevoli mi mette un segnalibro nella borsa.
Esco trionfante dalla libreria... ho compiuto un altra volta la mia missione!

_Giulietta_ 

gli Hunger games stanno per tornare

L'attesa sta per finire, infatti il 27 novembre 2013 uscirà il nuovo film degli Hunger games in Italia!!

PICCOLO RIASSUNTO (www.cineblog.itIl conflitto tra Katniss (Jennifer Lawrence) e il presidente Snow (Donald Sutherland) prosegue con un nuovo torneo, indetto mentre la ragazza e Peeta (Josh Hutcherson) affrontano un tour con tappe nei distretti di Panem. Snow è indignato e molto preoccupato della sfida lanciatagli da Katniss che ha sobillato gli abitanti dei distretti, una situazione esplosiva che Capitol City non riesce a gestire da qui l’idea del torneo celebrativo con 24 dei vincitori siopravvissuti ai precedenti Hunger Games costretti ad un nuovo sorteggio e ad un ritorno nell’arena, lo scopo è eliminare Katniss e con lei i moti di ribellione.

_Giulietta_


martedì 19 novembre 2013

Matched


MATCHED 
Autrice: Ally Condie
Pagine: 351
Anno: 2001
Prezzo: 18,50 €
Voto: 4/5 

La mia recensione 
Abbiamo già compiuto cose orribili, potremmo benissimo raggiungere l’estremo. Anche se ci può sembrare impossibile, è solamente la verità. Olocausto, dittature, guerre, è stato sperimentato di tutto sulla pelle del’ignare persone.

Ecco cosa penso appena scopro il mondo proibitivo di Matched. Una struttura complessa, studiata appositamente per togliere la vita agli abitanti che non sanno cosa voglia dire la parola LIBERTA’.
Decido cosa mangi, quello che leggi, cosa ascolti, il tuo lavoro, chi sposi, quello che ti appartiene, quando  muori. Sei solamente una pedina che aiuta il sistema.

Ma cos’è il sistema?

Un mondo creato per la felicità dei cittadini, oppure per il raggiungimento del concetto di perfezione dei potenti?
Si pensa d’essere istruiti, di conoscere,d’essere parte integrante della propria vita e che sia giusto così; ma l’ignoranza persiste nelle loro menti a causa dei Tabù mai svelati.

Questo libro c’insegna a non lasciarci influenzare dagli altri e ragionare con la nostra testa. Anche se nasciamo in un mondo  che vuole condizionarci a tutti i costi , dobbiamo avere la forza e il coraggio d’alzarci e fare sentire la nostra opinione, perché la vita è una sola e dobbiamo viverla pensando di avere scelto ogni suo attimo.

Non serve altro che una scintilla per cambiare, un sentimento talmente forte da poter modificare il proprio mondo! Ecco cosa spinge Casssia, Ky e Xander a continuare a combattere, un affetto, la consapevolezza di non essere soli, ma anche la forza di volontà che spesso scaturisce nei momenti più difficili.

“Lasciami credere in tutto questo, e credici con me.”
Cit. Ally Condie

Ally Condie ci descrive questo mutamento con rara maestria; toccando i sentimenti delle persone e facendoci ragionare sulle scelte della vita. Di quanto siamo fortunati ad avere la possibilità di scegliere e di quante volte dobbiamo pretendere questo diritto che non nessuno può toglierci!  
I sentimenti dei protagonisti c’invadono facendoci sperare insieme ai loro giovani cuori che esista una giustizia in quel mondo che deve e può essere migliorato. Li vediamo sbocciare attraverso il desiderio del sapere. Non vogliono che la loro mente rimanga intrappolata nelle 100 canzoni, nei 100 dipinti, nelle 100 poesie, scelte per loro con l’obbiettivo di non creare dubbi o domande che possano indurre le persone al pensiero. Tutto nasce da un errore di un immagina apparsa nel momento sbagliato, ma si renderanno conto che quello sbaglio è stato l’inizio di tutto!

“Ora che ho trovato il modo di volare, in che direzione devo percorrere la notte? Le mie ali non sono bianche e non hanno piume; sono fatte di seta verde che vibra al vento e si piega seguendo i miei movimenti: prima un cerchio, poi una linea retta e poi una forma inventata da me. Non mi preoccupa l'oscurità alle mie spalle, e nemmeno il cielo stellato che ho di fronte.”

Cit. Ally Condie
_Giulietta_ 

il libro della settimana



Questa settimana ho pensato ad un libro storico ed intramontabile: il grande Gatsby di scott fitzgerald!



"O si impara l'educazione in casa propria, diceva Dick, o il mondo la insegna con la frusta, e ci si può far male." 

Andate nella pagina " Il libro della settimana" Per saperne di più! 

_Giulietta_

lunedì 18 novembre 2013

Finché le stelle saranno in cielo

LIBRO DELLA SETTIMANA : 

12/11/2013
Finché le stelle saranno in cielo
Autrice: Kristin Harmel
Pagine: 355 
Prezzo:16.40€
Anno: 2012
«Questo è proprio il tuo modo di evitare le cose. Non si può non fare nulla perché si ha paura di restare feriti.»

Trama: (presa dal libro) Da sempre Rose, nell’attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. E’ quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria alle rive della Senna.
Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l’amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi.
E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco i nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod.
Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa,  Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come  credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all’Olocausto.
Hope è sconvolta, ma determinata: conosceva l’Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all’eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.
Sarà proprio lo sguardo curioso e appassionato della giovane Hope a svelarne il segreto fatto d’amore, di vite spezzate e soprattutto –come indica il suo stesso nome-di speranza.
E a rivelare anche al lettore un segreto ancor più misterioso, una luce inattesa negli anni bui dell’Olocausto, un evento tanto storicamente accertato quanto poco conosciuto, che tuttavia ha salvato dall’orrore la vita di molte persone.

«Non ho bisogno di nessuno. Non l'ho mai avuto.»
"Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci ami."

Biografia: (presa dal libro) Kristin Harmel è nata a Boston. Appassionata di scrittura fin da quando era bambina, a soli sedici anni ha iniziato a lavorare per alcune testate americane come Report, mentre studiava. Dopo l’università e una laura in letteratura, ha iniziato a scriver per “People”, dove lavora tutt’ora. Collabora anche con “Glamour” e altri magazine americani. EW’ opinionista di trasmissioni televisive come Good morning America. Ha pubblicato diversi romanzi, bestseller negli Stati Uniti, ma inediti in Italia.

"A volte si chiedeva se lo sforzo di dimenticare non avesse fatto sì che le reminiscenze sopravvivessero intatte, nello stesso modo in cui conservare per anni un documento in un contenitore ermetico e buio poteva impedirgli di sgretolarsi."

La felicità è una scelta


22/10/2013

Le dolci note scorrono nella mia mente
Penso:
all'ingratitudine permanente
alle scuse
create per difenderci dalla gente
al fatto che
il pensiero è oscurato continuamente

La felicità è una scelta

Dobbiamo credere
Che sia possibile,
Trovare la felicità di vivere


_Giulietta_

La cura per la mente stanca


Ci sono le giornate in cui la mente è stanca: piena di nozioni, informazioni, momenti!
Le ore sono rallentate dal nostro stesso pensiero che aspetta con ansia il momento del riposo! La testa si fa pesante e la vista si annebbia, però dobbiamo resistere,  fino allo scoccare dell’ora!  
L’unica cosa che desidero in questi momenti è andare a casa, prendere un cuscino morbido ed aprire un libro, abbandonandomi finalmente alla lettura; magicamente la mente si svuota!



_Giulietta_  

Il mondo ha bisogno di una risata

Il mondo ha bisogno di una risata.
Lo stesso Aristotele, grande Filosofo ha da sempre sostenuto l’importanza del riso!
Senza un sorriso la vita sarebbe vuota, triste, spenta.
“A che scopo dobbiamo vivere, se non per essere presi in giro dai nostri vicini e ridere di loro a nostra volta? “
Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio

"Da un sorriso nasce sempre un altro sorriso"
 Ippocrate

"Fate attenzione agli uomini che non ridono, sono pericolosi"
Giulio Cesare

I momenti tristi ci sembrerebbero più lieti se li affrontassimo con una risata.




_Giulietta_

Cambiamo

Sono stufa, perchè il mondo va avanti a ingiustizie. Non sopporto i continui favoritismi e la corruzione. Non voglio più sentire al telegiornale solamente tragedie. Vorrei che gli uomini smettessero di farsi del male a vicenda. Basta ai ricchi troppo ricchi e ai poveri torppo poveri. Smettiamola di crearci da soli i nostri Hunger Games!   


_Giulietta_ 

Rompiamo la bolla in cui viviamo


Abbiamo la fortuna di vivere protetti nel nosto piccolo mondo, non rendendoci conto di cosa sta succedendo intorno a noi. Sentiamo la professoressa di storia parlare della prima e della seconda guerra mondiale e ci chiediamo come sia potuto accadere! In questa epoca sarebbe una cosa inammissibile,ormai siamo evoluti, non ricadremo mia più in quell'errore!

L'uomo non cambierà mai! 

Ci sono tante persone che non hanno ancora preso coscenza della guerra che sta devastando la Siria."Sono lontani, a noi che importa?" parole che non dovrebbero essere pronunciate, che non dovrebbero nemmeno essere pensate. Ogni guerra deve toccare tutte le persone allo stesso modo.

2'283 Km ci distanziano dalla Siria, ma molti pensano che sia dall'altra parte dell'emisfero. Abbiamo rischiatoto di andare incontro ad una terza guerra mondiale ed io per prima non me n'ero resa conto.

Apriamo gli occhi! 


Se ragiono su tutte queste cose mi viene paura e penso che potrebbe succedere anche a me, che non sia una cosa lontana e impossibile.

Un giornalista della stampa, Domenico Quirico, è stato rilasciato il 6 giugno dopo una prigionia di 152 lunghissimi giorni. Dei ribelli l'hanno catturato, umiliato, spaventato!

 "Ci tenevano come animali, costretti in piccole stanze con le finestre chiuse nonostante il terribile caldo, gettati su dei pagliericci, ci davano da mangiare i resti dei loro pasti. Nella mia vita, nel mondo  occidentale, non ho mai provato cos’è l’umiliazione quotidiana nelle cose semplici come il non poter andare alla toilette, il dover chiedere tutto e sentirsi sempre dire no. Credo che c’era una soddisfazione  evidente in loro nel vedere l’occidentale ricco ridotto come un mendicante, come un povero." 

Perchè bisognerebbe volere l'infelicità degli altri? A volte non capiamo che siamo ugualmente tutti uomini e invece di farci del male a vicenda sarebbe molto più facile convivere semplicemente.

Questo forse un giorno accadrà, e quello srà il momento in cui si potrà stare veramente bene; Nel frattempo rompiamo la bolla in cui viviamo e rendiamoci partecipi di quello che accade perchè più sappiamo e più armi abbiamo per difenderci.

_Giulietta_  

Fermiamoci un minuto a pensare


Ieri mattina (3 ottobre 2013) era una mattina come tutte le altre. Noi stavamo svolgendo le nostre solite faccende non immaginando nemmeno lontanamente che a Lampedusa potesse succedere la tragedia.!
Una barca è naufragata, si stima che contenesse 500 immigrati. Lo scafo ha trascinato con se circa cento persone, si aggiungono  a queste 93 cadaveri recuperati a terra. 151 sono i sopravvissuti, tutti gli altri... dispersi!

Fermiamoci un minuto a pensare!


_Giulietta_

La lettura


Qualcuno mi sta chiamando, ma non lo sento! E' il punto più importante, finalmente tutto verrà svelato, ogni cosa spiegata. Mi sembra di sentire una voce, non ci faccio caso, saranno i miei pensieri. Scorro le pagine veloce, mentre leggo salto le parole, non resisto, la curiosità è troppa. in un attimo davanti a me la pagina bianca, non è possibile... è già finito! Poso il libro con aria triste, ne vorrei subito un altro , ma non posso. Risento la voce, la cena è pronta. Ero tamente immersa nel racconto che non me ne sono accorta, come impnotizzata non riuscivo a staccare gli occhi dallo scritto! Purtroppo l'ultima pagina è stata divorata, ma per mia fortuna la storia, sta ancora vivendo nei miei pensieri.

_Giulietta_

martedì 12 novembre 2013

Finché le stelle saranno in cielo



12/11/2013
Finché le stelle saranno in cielo
Autrice: Kristin Harmel
Pagine: 355 
Prezzo:16.40€
Anno: 2012

«Questo è proprio il tuo modo di evitare le cose. Non si può non fare nulla perché si ha paura di restare feriti.»

Trama: (presa dal libro) Da sempre Rose, nell’attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. E’ quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria alle rive della Senna.
Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l’amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, aParigi.
E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco i nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod.
Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa,  Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come  credeva la nipote, ma ebrea. Ed è sopravvissuta all’Olocausto.
Hope è sconvolta, ma determinata: conosceva l’Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all’eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.
Sarà proprio lo sguardo curioso e appassionato della giovane Hope a svelarne il segreto fatto d’amore, di vite spezzate e soprattutto –come indica il suo stesso nome-di speranza.
E a rivelare anche al lettore un segreto ancor più misterioso, una luce inattesa negli anni bui dell’Olocausto, un evento tanto storicamente accertato quanto poco conosciuto, che tuttavia ha salvato dall’orrore la vita di molte persone.

«Non ho bisogno di nessuno. Non l'ho mai avuto.»
"Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci ami."

Biografia: (presa dal libro) Kristin Harmel è nata a Boston. Appassionata di scrittura fin da quando era bambina, a soli sedici anni ha iniziato a lavorare per alcune testate americane come Report, mentre studiava. Dopo l’università e una laura in letteratura, ha iniziato a scriver per “People”, dove lavora tutt’ora. Collabora anche con “Glamour” e altri magazine americani. EW’ opinionista di trasmissioni televisive come Good morning America. Ha pubblicato diversi romanzi, bestseller negli Stati Uniti, ma inediti in Italia.

"A volte si chiedeva se lo sforzo di dimenticare non avesse fatto sì che le reminiscenze sopravvivessero intatte, nello stesso modo in cui conservare per anni un documento in un contenitore ermetico e buio poteva impedirgli di sgretolarsi."

domenica 10 novembre 2013














Non c'è altro d'aggiungere! Questa scena è favolosa :-)

_Giulietta_

Cose infinite

Quando finisci un libro è come se una parte di te se ne andasse ed un altro piccolo pezzo si aggiungesse al tuo cuore non lasciandolo mai più.

_Giulietta_

mercoledì 6 novembre 2013

INSIEME

Se questo promo vi ha incuriosito, leggete il mio racconto: INSIEME!
Lo trovate nella pagina "i miei racconti"! 
_Giulietta_ 

IL BLOG SI SPOSTA

Buongiorno Cari Lettori, lo so, è un po' che non ci sentiamo, però ho una notizia che ci tenevo a comunicarmi dato che, tra alti e ...